Atto costitutivo e Statuto Sociale GAL Terre del Sesia S.c.a.r.l._2009>

Atto di modifica STATUTO modificato_2021>

 

Atto costitutivo

COSTITUZIONE DI SOCIETA’ CONSORTILE A RESPONSABILITA’ LIMITATA

N. 181.395 di Repertorio === N. 21.143 di Raccolta

REPUBBLICA ITALIANA

L’anno 2009 (duemilanove) ed addi’ 4 (quattro) del mese di agosto.
In Borgosesia, nel mio studio sito in Via XX Settembre n. 52/B.
Avanti a me Dottor Filippo Perna Notaio in Borgosesia, iscritto al Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Novara, Vercelli e Casale Monferrato.Sono personalmente comparsi i signori:TIRAMANI PAOLO, nato a Borgosesia (VC) il 25 aprile 1983 ed ivi residente in Viale Varallo n. 248, codice fiscale TRM PLA 83D25 B041O, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Vice- Presidente della “PROVINCIA DI VERCELLI” con sede in Vercelli, Via S. Cristoforo n. 7, codice fiscale 80005210028, ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzato in forza di Delibera del Consiglio Provinciale n. 94 del 22 settembre 2008, nonche’ in forza di delega del 22 luglio 2009 che si allegano al presente atto, rispettivamente in copia conforme all’originale ed in originale, sotto le lettere A/ e B/, omessane la lettura per espressa dispensa.BURLA DIEGO, nato a Varallo (VC) il 19 gennaio 1948 ed ivi residente in Via G. Geniani n. 7/3, codice fiscale BRL DGI 48A19 L669K, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Presidente della “COMUNITA’ MONTANA VALSESIA” con sede in Varallo (VC), Corso Roma n. 35, codice fiscale 82003830021, ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzato in forza di Delibera del Consiglio n. 25 del 19 settembre 2008, che in copia conforme all’originale si allega al presente atto sotto la lettera C/, omessane la lettura per espressa dispensa.MIGLIO FRANCO, nato a Bellinzago Novarese (NO) il 20 ottobre 1948 e ivi residente in Gattinara (VC), Corso Vercelli n. 233, codice fiscale MGL FNC 48R24 A752O, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Presidente della “COMUNITA’ COLLINARE AREE PREGIATE DEL NEBBIOLO E DEL PORCINO” con sede in Gattinara (VC), Corso Valsesia n. 112, codice fiscale 94024660022, ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzato in forza di Delibere del Consiglio Collinare n. 16 del 18 settembre 2008 e n. 35 del 21 luglio 2009, che in copie conformi all’orinale si allegano al presente atto rispettivamente sotto le lettere D/ ed E/, omessane la lettura per espressa dispensa.BONSI MARITA, nata a Varallo (VC) il 4 luglio 1974 e residente in Postua (VC), Via Monbarone n. 128, codice fiscale BNS MRT 74L44 L669Z, la quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Vice Sindaco del “COMUNE DI POSTUA” con sede in Postua (VC), Via Cappella n. 2, codice fiscale 82001530029, ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzata in forza di Delibera del Consiglio Comunale n. 11 del 23 settembre 2008, nonche’ in forza di delega del 21 luglio 2009 che si allegano al presente atto, rispettivamente in copia conforme all’originale ed in originale, sotto le lettere F/ e G/, omessane la lettura per espressa dispensa.ZANINETTI CLAUDIO, nato a Guardabosone (VC) il 4 settembre 1947 ed ivi residente in Via Stretta n. 4, codice fiscale ZNN CLD 47P04 E237S, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Sindaco del “COMUNE DI GUARDABOSONE” con sede in Guardabosone (VC), Via Cavour n. 1, codice fiscale 82001270022, ed in legale rappresentanza dello stesso a quanto infra autorizzato in forza di Delibera del Consiglio Comunale n. 13 del 24 settembre 2008, che in copia conforme all’originale si allega al presente atto sotto la lettera H/, omessane la lettura per espressa dispensa.VERRI GIOVANNI CARLO, nato a Borgosesia (VC) il 15 giugno 1940 ed ivi residente in Via Montrigone n.121, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Presidente della “CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI VERCELLI”, con sede in Vercelli, Piazza Risorgimento n. 12, codice fiscale 80000650020, ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzato in forza del Verbale della Giunta Camerale n. 7/2008 del 10 settembre 2008, che in copia conforme all’originale si allega al presente atto sotto la lettera I/, omessane la lettura per espressa dispensa.CALDERARO ANDREA, nato a Vercelli il 25 febbraio 1970 ed ivi residente in Via Boccaccio n. 24, codice fiscale CLD NDR 70B25 L750W, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di rappresentante della “CASSA DI RISPARMIO DI BIELLA E VERCELLI S.P.A.” con sede in Biella, Via Carso n. 15, capitale sociale euro 117.500.000,00 interamente versato, codice fiscale e numero di iscrizione presso il Registro Imprese di Biella 01807130024, ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzato in forza dei Verbali del Consiglio di Amministrazione del 5 agosto 2008 e del 21 luglio 2009, che in copia conforme all’originale si allegano al presente atto sotto le lettere J/ e K/, omessane la lettura per espressa dispensa.FAVA CAMILLO RICCARDO, nato a Trivero (BI) il 22 luglio 1959 e residente in Borgosesia (VC), Regione Cesolo n. 4, codice fiscale FVC RCR 59L22 L436T, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Consigliere Delegato del “CONSORZIO OPERATORI TURISTICI VALSESIA IN” con sede in Varallo (VC), Corso Roma n. 78, codice fiscale 91005270029, ed in legale rappresentanza dello stesso a quanto infra autorizzato in forza del Verbale di Assemblea dell’8 luglio 2008, che in estratto certificato conforme in data 29 luglio 2009 n. 181.374 rep. in mia autentica si allega al presente atto sotto la lettera L/, omessane la lettura per espressa dispensa.FORTE ROBERTO, nato a Ghislarengo (VC) il 20 agosto 1944 e residente in Vercelli, Via Ivrea n. 1, codice fiscale FRT RRT 44M20 E007O, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Presidente della “CONFARTIGIANATO – UNIONE ARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI VERCELLI” con sede in Vercelli, Largo D’Azzo n. 11, codice fiscale 80005340023, ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzato in forza del Verbale del Consiglio Direttivo del 27 agosto 2008, che in estratto certificato conforme in data odierna n. 181.390 rep. in mia autentica si allega al presente atto sotto la lettera M/, omessane la lettura per espressa dispensa.TAMBURELLI ANTONIO, nato a Bianze’ (VC) l’11 dicembre 1947 e residente in Livorno Ferraris (VC), Via Vasco Vittone n. 45, codice fiscale TMB NTN 47T11 A847H, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Presidente della “CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI INTERPROVINCIALE DI NOVARA, VERCELLI E DEL VCO” con sede in Novara, Via Ravizza n. 10, codice fiscale 80015280037, ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzato in forza del Verbale della Giunta del 6 ottobre 2008, che in estratto certificato conforme in data 24 luglio 2009 n. 39.122 rep. in autentica Dott. Emanuele Caroselli, Notaio in Novara, si allega al presente atto sotto la lettera N/, omessane la lettura per espressa dispensa.BISCEGLIA ANTONIO, nato a Laterina (AR) il 17 giugno 1946 e residente in Vercelli, Via G. Ferraris n. 5, codice fiscale BSC NTN 46H17 E468V, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Presidente dell'”ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI DELLA PROVINCIA DI VERCELLI” con sede in Vercelli, Via Duchessa Jolanda n. 26, codice fiscale 80004400026 ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzato in forza del Verbale della Giunta Esecutiva del 29 agosto 2008, che in originale si allega al presente atto sotto la lettera O/, omessane la lettura per espressa dispensa.FIORENTINO GERMANA, nata a Milano il 3 giugno 1963 e residente in Vercelli, Via Giovine Italia n. 18, codice fiscale FRN GMN 63H43 F205A, la quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Vice- Direttore della “CONFESERCENTI” con sede in Vercelli, Via Meucci n. 1, codice fiscale 80013660024, ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzata in forza dei Verbali di Presidenza del 19 settembre 2008 e del 27 luglio 2009, che in copia conforme all’originale si allegano al presente atto sotto le lettere P/ e Q/, omessane la lettura per espressa dispensa.BONA ANTONIO, nato ad Arborio (VC) il 12 febbraio 1953 e residente in Serravalle Sesia (VC), Via Ripalta n. 9/B, codice fiscale BNO NTN 53B12 A358N, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Amministratore Delegato della societa’ “INSEDIAMENTI PRODUTTIVI PIEMONTE SETTENTRIONALE – S.P.A.” siglabile “NORDIND – S.P.A.” con sede in Vercelli, Via Alessandro Manzoni n. 3, capitale sociale euro 922.806,80 sottoscritto e versato, iscritta presso il Registro Imprese di Vercelli al n. 164115 REA, codice fiscale e numero di iscrizione 01791360025, ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzato in forza del Verbale del Consiglio di Amministrazione in data 24 settembre 2008, che in estratto certificato conforme in data 20 luglio 2009 n. 181.340 rep. in mia autentica si allega al presente atto sotto la lettera R/, omessane la lettura per espressa dispensa.ACTIS FABRIZIO, nato a Vercelli il 25 febbraio 1962 e residente in Carisio (VC), Via Buronzo n. 33, codice fiscale CTS FRZ 62B25 L750K, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Presidente della “CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL’ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA” con sede in Vercelli, Via Guicciardini n. 20, codice fiscale 80012870020, ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzato in forza dei Verbali della Direzione del 15 settembre 2008 e del 27 aprile 2009, che in estratti certificati conformi in data 29 luglio 2009 rispettivamente n. 181.377 rep. e n. 181.378 rep. in mie autentiche, si allegano al presente atto sotto le lettere S/ e T/, omessane la lettura per espressa dispensa.TUGNOLO CLAUDIA, nata a Vercelli l’1 luglio 1956 e residente in Olcenengo (VC), Via Europa n. 8, codice fiscale TGN CLD 56L41 L750G, la quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Vice Presidente della “CONFCOOPERATIVE – UNIONE INTERPROVINCIALE DI BIELLA-VERCELLI” con sede in Vercelli, Via Vittorio Mandelli n. 5, codice fiscale 94030280021, ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzata in forza dei Verbali del Consiglio del 23 settembre 2008 e del 7 luglio 2009, che in originale si allegano al presente atto sotto le lettere U/ e V/, omessane la lettura per espressa dispensa.BOLONGARO PIETRO, nato a Verbania il 10 maggio 1967, residente a Rima San Giuseppe (VC), Località Rima n. 62, codice fiscale BLN PTR 67E10 L746B, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Presidente dell'”ASSOCIAZIONE MONTE ROSA FORESTE” con sede in Varallo (VC), Corso Roma n. 35, codice fiscale 91013070023, ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzato in forza dei Verbali del Consiglio Direttivo del 18 settembre 2008 e del 18 luglio 2009 che in estratti certificati conformi in data odierna n. 181.391 e n. 181.392 rep. in mie autentiche si allegano rispettivamente al presente atto sotto le lettere W/ e X/, omessane la lettura per espressa dispensa.PAUTASSO DOMENICO, nato a Torino il 14 ottobre 1967 e residente in None (TO), Cascina Aurora, codice fiscale PTS DNC 67R14 L219H, il quale interviene al presente atto non in proprio, ma nella sua qualita’ di Direttore della “FEDERAZIONE INTERPROVINCIALE COLDIRETTI DI VERCELLI E BIELLA” con sede in Vercelli, Piazza Zumaglini n. 14, codice fiscale 80008120026, ed in legale rappresentanza della stessa a quanto infra autorizzato in forza della Determina Confederale del 23 luglio 2009, che in estratto certificato conforme in data odierna n. 181.393 rep. in mia autentica si allega al presente atto sotto la lettera Y/, omessane la lettura per espressa dispensa.Cittadini italiani come gli stessi dichiarano e persone della cui identita’ io Notaio sono certo che col presente atto convengono e stipulano quanto segue.

1) Viene costituita fra la “PROVINCIA DI VERCELLI”, la “COMUNITA’ MONTANA VALSESIA”, la “COMUNITA’ COLLINARE AREE PREGIATE DEL NEBBIOLO E DEL PORCINO”, il “COMUNE DI POSTUA” il “COMUNE DI GUARDABOSONE”, la “CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI VERCELLI”, la “CASSA DI RISPARMIO DI BIELLA E VERCELLI S.P.A.”, il “CONSORZIO OPERATORI TURISTICI VALSESIA IN”, la “CONFARTIGIANATO – UNIONE ARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI VERCELLI”, la “CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI INTERPROVINCIALE DI NOVARA, VERCELLI E DEL VCO”, l'”ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI DELLA PROVINCIA DI VERCELLI”, la “CONFESERCENTI”, la “NORDIND S.P.A.”, la “CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL’ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA”, la “CONFCOOPERATIVE – UNIONE INTERPROVINCIALE DI BIELLA-VERCELLI”, l'”ASSOCIAZIONE MONTE ROSA FORESTE” e la “FEDERAZIONE INTERPROVINCIALE COLDIRETTI DI VERCELLI E BIELLA”, una Societa’ Consortile a responsabilita’ limitata con la denominazione sociale di “TERRE DEL SESIA Societa’ consortile a responsabilita’ limitata”, brevemente denominata anche “TERRE DEL SESIA S.c.a r.l.”.
2) La sede della societa’ e’ fissata nel Comune di Varallo Sesia (VC). Ai soli fini dell’iscrizione nel Registro delle Imprese i comparenti dichiarano che l’indirizzo attuale della societa’ e’ Corso Roma n. 35. La societa’ puo’, in conformita’ alle disposizioni di Legge ed a quelle contenute nello Statuto, istituire e sopprimere eventuali altre sedi secondarie.
3) La durata della societa’ e’ fissata fino al 31 dicembre 2020 e potra’ essere prorogata.

4) La societa’ consortile, costituita tra i sopra elencati comparenti ha lo scopo di operare, in modo coordinato con gli enti territoriali e le associazioni che rappresentano gli interessi privati e comunitari, alla pianificazione e alla gestione dello sviluppo del territorio della Comunita’ Montana Valsesia, della Comunita’ Collinare Aree Pregiate del Nebbiolo e del Porcino e dei Comuni facenti parte del G.A.L. (Gruppo d’Azione Locale) TERRE DEL SESIA. Lo strumento identificato consiste nella valorizzazione delle risorse locali per favorire la crescita in termini economici e sociali dell’area e della popolazione interessata. La società potrà operare sia su iniziative e programmi pubblici a livello comunitario, nazionale o regionale, sia in regime di mercato privato. Nel primo caso la fonte primaria di ordinamento sarà il dettato normativo dei suddetti programmi, nel secondo quanto dettato dal Codice Civile e dalle norme amministrativo-fiscali nazionali. A titolo esemplificativo e non limitativo:

  • l’attività della società consisterà nello sviluppo di azioni per rendere stabile l’insediamento della popolazione sul territorio;
  • avviare azioni tese al ripopolamento anche predisponendo iniziative di accoglienza, formazione ed avviamento al lavoro per immigrati;
  • promuovere la tutela ambientale attraverso interventi di salvaguardia e valorizzazione;
  • gestire interventi di sostegno all’agricoltura in forma multisettoriale;
  • sviluppare le attività turistiche integrandole con la valorizzazione ambientale e storico-culturale;
  • innovare ed incrementare l’attività artigianale e produttiva anche collegate alle tradizioni locali;
  • rendere compatibili ed integrati i diversi settori produttivi;
  • favorire la diversificazione e l’innovazione tecnologica sia dei prodotti sia dei processi;
  • promuovere e diffondere il concetto di qualità ed il legame con la cultura del territorio;
  • garantire ed implementare i servizi alla popolazione promuovendo i servizi sociali, assistenziali, sanitari finalizzati al miglioramento della qualità della vita con particolare riguardo alle fasce deboli;
  • garantire e promuovere servizi innovativi all’impresa, sviluppare infrastrutture e sistemi informativi e gestionali di rete.

La società potrà agire sul territorio compiendo azioni dirette di assistenza tecnica allo sviluppo ovvero azioni dirette ed indirette di formazione professionale, aiuti all’assunzione, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale, naturalistico e paesaggistico, sviluppo dell’artigianato, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti locali. La società potrà svolgere qualunque altra attività connessa ed affine a quelle sopra indicate anche in collaborazione con territori limitrofi e attraverso partnership interterritoriali. La società potrà inoltre compiere operazioni commerciali, finanziarie e commerciali ritenute dall’amministrazione necessarie o utili per il conseguimento dell’oggetto sociale, potrà assumere sia direttamente sia indirettamente interessenze e partecipazioni in altre società, imprese, consorzi e altri organismi aventi oggetto statutario analogo, connesso o complementare al proprio, potrà compiere tutti gli atti e stipulare tutti i contratti ritenuti necessari o utili per il conseguimento dell’oggetto sociale. La società opera attenendosi a criteri di economicità. La societa’ ha scopo consortile e mutualistico e non di lucro, ne’ diretto ne’ indiretto. Essa, essendo mero strumento organizzativo dell’attivita’ dei soci consorziati, rimane estranea al risultato economico dell’affare, che si produce direttamente in capo ai singoli soci consorziati, in misura proporzionale alle quote di partecipazione al capitale sociale.

5) Il capitale sociale e’ di euro 10.000,00 (diecimila/00) ed e’ diviso in quote ai sensi dell’articolo 2468 Codice Civile. Detto capitale viene assunto e sottoscritto dai soci costituenti nelle seguenti rispettive misure:

  • dalla “PROVINCIA DI VERCELLI” per euro 2.000,00 (duemila/00) pari al 20% del capitale sociale;
  • dalla “COMUNITA’ MONTANA VALSESIA” per euro 2.000,00 (duemila/00) pari al 20% del capitale sociale;
  • dalla “COMUNITA’ COLLINARE AREE PREGIATE DEL NEBBIOLO E DEL PORCINO” per euro 1.000,00 (mille/00) pari al 10% del capitale sociale;
  • dal “COMUNE DI POSTUA” per euro 200,00 (duecento/00) pari al 2% del capitale sociale;
  • dal “COMUNE DI GUARDABOSONE” per euro 200,00 (duecento/00) pari al 2% del catpitale sociale;
  • dalla “CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI VERCELLI” per euro 500,00 (cinquecento/00) pari al 5% del capitale sociale;
  • dalla “CASSA DI RISPARMIO DI BIELLA E VERCELLI S.P.A.” per euro 1.000,00 (mille/00) pari al 10% del capitale sociale;
  • dal “CONSORZIO OPERATORI TURISTICI VALSESIA IN” per euro 500,00 (cinquecento/00) pari al 5% del capitale sociale;
  • dalla “CONFARTIGIANATO – UNIONE ARTIGIANI DELLA PROVINCIA DI VERCELLI” per euro 200,00 (duecento/00) pari al 2% del capitale sociale;
  • dalla “CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI INTERPROVINCIALE DI NOVARA, VERCELLI E DEL VCO” per euro 200,00 (duecento/00) pari al 2% del capitale sociale;
  • dalla “ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI DELLA PROVINCIA DI VERCELLI” per euro 800,00 (ottocento/00) pari all’8% del capitale sociale;
  • dalla “CONFESERCENTI” per euro 200,00 (duecento/00) pari al 2% del capitale sociale;
  • dalla “NORDIND – S.P.A.” per euro 200,00 (duecento/00) pari al 2% del capitale sociale;
  • dalla “CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL’ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA” per euro 200,00 (duecento/00) pari al 2% del capitale sociale;
  • dalla “CONFCOOPERATIVE – UNIONE INTERPROVINCIALE DI BIELLA-VERCELLI” per euro 200,00 (duecento/00) pari al 2% del capitale sociale;
  • dalla “ASSOCIAZIONE MONTE ROSA FORESTE” per euro 200,00 (duecento/00) pari al 2% del capitale sociale;
  • dalla “COLDIRETTI VERCELLI” per euro 400,00 (quattrocento/00) pari al 4% del capitale sociale.

Il venticinque per cento del capitale stesso, pari ad euro 2.500,00 (duemilacinquecento/00) e’ stato prima d’ora versato presso la “Biverbanca S.p.A.” filiale di Vercelli, a risultanza della ricevuta in data 31 luglio 2009, che in copia certificata conforme da me Notaio in data odierna n. 181.394 rep., si allega al presente atto sotto la lettera Z/, omessane la lettura per espressa dispensa. La parte residua del capitale sociale sara’ versata nei modi e termini che saranno stabiliti dall’organo amministrativo.

6) L’amministrazione della societa’ e’ affidata ad un Consiglio di Amministrazione a comporre il quale vengono nominati i signori Fava Camillo Riccardo (sopra genearlizzato), Miglio Franco, nato a Bellinzago Novarese (NO) il 24 ottobre 1948 e residente in Gattinara (VC), Corso Vercelli n. 233, codice fiscale MGL FNC 48R24 A752O, Calderaro Andrea, Pautasso Domenico (sopra generalizzati), Vittoni Chiara, nata a Vigevano (PV) l’11 novembre 1980 e residente in Vercelli, Via Verdi n. 62, codice fiscale VTT CHR 80S51 L872B, Martini Roberta, nata a Varallo (VC) il 13 gennaio 1967 e residente in Borgosesia (VC), Frazione Caneto n. 45/B, codice fiscale MRT RRT 67A53 L669Z e Tocchio Fabrizio, nato a Varallo (VC) il 12 luglio 1973 e residente in Rassa (VC), Via Marconi n. 34, codice fiscale TCC FRZ 73L12 L669M, che restano in carica per tre anni. Il signor Fava Camillo Riccardo viene nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione, al quale spetta la rappresentanza della societa’ ed i poteri previsti dall’allegato Statuto.
7) L’esercizio sociale va dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Il primo esercizio sociale si chiudera’ il 31 dicembre 2009.
8) La societa’ così costituita, autorizza il Presidente del Consiglio di Amministrazione signor Fava Camillo Riccardo a ritirare dalla Banca il versamento del venticinque per cento del capitale sociale, rilasciandone quietanza, con esonero da ogni responsabilita’ per detto Istituto e per il Funzionario pagatore, nonche’ ad apportare col suo personale intervento al presente atto ed all’allegato Statuto tutte quelle modifiche che fossero necessarie per l’iscrizione nel Registro delle Imprese, modifiche che fin da ora vengono approvate.
9) A’ sensi del D.P.R. 10 febbraio 1986 n. 30, i soci dichiarano che l’importo globale approssimativo delle spese di costituzione poste a carico della societa’ ammonta ad euro 2.300,00 (duemilatrecento/00).
10) La societa’ si dichiara costituita sotto la piena osservanza del presente atto e dello Statuto Sociale composto da numero 28 articoli, conforme ai dettami del D.Lgs. 17 gennaio 2003 n. 6, contenente, tra l’altro, le norme relative al funzionamento della societa’ ivi comprese quelle concernenti l’amministrazione e la rappresentanza, Statuto che, previa lettura da me datane ai comparenti, viene dagli stessi approvato e quindi, firmato dai comparenti stessi e da me Notaio, si allega al presente atto sotto la lettera AA/, per costituirne parte integrante ed essenziale.
11) Spese e tasse del presente atto annesse e dipendenti sono a carico della societa’.
In quanto occorrer possa e ad ogni effetto di legge, i sopra costituiti precisano e danno atto che a parziale modifica di quanto in precedenza deliberato, alla costituzione della societa’ TERRE DEL SESIA Societa’ consortile a responsabilita’ limitata” non ha partecipato per giustificati motivi il “CONFARTIGIANATO FIDI PIEMONTE” e in sua sostituzione e’ intervenuto il qui rappresentato “CONSORZIO OPERATORI TURISTICI VALSESIA IN”, dopo regolare deposito della documentazione necessaria presso i competenti uffici della Regione Piemonte.
Per la sottoscrizione ai margini dei fogli del presente atto le Parti concordemente delegano i signori Tiramani Paolo, Burla Diego e Miglio Franco.

E richiesto io Notaio ho ricevuto il presente atto e l’ho letto ai comparenti che lo approvano e con me lo sottoscrivono, essendo le ore 16.30 (sedici e trenta minuti). Consta di quattro fogli scritti parte da me Notaio e parte da persona fida, per quattordici intere facciate e sin qui di questa quindicesima ed ultima facciata.
Firmato:
TIRAMANI PAOLO
BURLA DIEGO
MIGLIO FRANCO
BONSI MARITA
ZANINETTI CLAUDIO
VERRI GIOVANNI CARLO
CALDERARO ANDREA
FAVA CAMILLO RICCARDO
FORTE ROBERTO
TAMBURELLI ANTONIO
BISCEGLIA ANTONIO
FIORENTINO GERMANA
BONA ANTONIO
ACTIS FABRIZIO
TUGNOLO CLAUDIA
BOLONGARO PIETRO
PAUTASSO DOMENICO
FILIPPO PERNA NOTAIO
Allegato AA/ al n. 21.143 di raccolta.
STATUTO SOCIALE
“TERRE DEL SESIA S.c.a.r.l.”

Statuto sociale

STATUTO DI TERRE DEL SESIA SOCIETA’ CONSORTILE A RESPONSABILITA’ LIMITATA – versione modificata_2018

Art. 1 DENOMINAZIONE
È costituita una società consortile a responsabilità limitata denominata, senza scopo di lucro, “TERRE DEL SESIA Società consortile a responsabilità limitata” brevemente denominata anche “TERRE DEL SESIA S.c.a r.l.”, riconosciuta quale Gruppo di Azione Locale ai sensi degli articoli da 42 a 44 del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), nonché ai sensi degli articoli da 32 a 35 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013.
Art. 2 SEDE
La società ha sede legale in Varallo Sesia (VC). L’assemblea dei soci nei modi di legge, potrà istituire o sopprimere sedi secondarie, filiali, succursali, rappresentanze, agenzie e dipendenze di ogni genere, sia in Italia sia all’estero.
Art. 3 DURATA
La società ha durata sino al 31 dicembre 2050 e potrà essere prorogata, una o più volte, con decisione dell’assemblea dei
soci con le maggioranze richieste per la modifica dello Statuto.
Art. 4 OGGETTO

La società ha lo scopo di operare, in modo coordinato con gli enti territoriali e le associazioni che rappresentano gli interessi privati e comunitari, alla pianificazione e alla gestione dello sviluppo del territorio dell’Unione Montana Valsesia e dei Comuni facenti parte del G.A.L. (Gruppo d’Azione Locale) TERRE DEL SESIA.

Lo strumento identificato consiste nella partecipazione a programmi comunitari di finanziamento e nella gestione dei fondi europei per valorizzare le risorse locali, favorire la crescita in termini economici e sociali del territorio di competenza e della popolazione interessata.

La società opera principalmente nell’ambito delle fonti di finanziamento del progetto LEADER e partecipa alla rete europea LEADER

La società potrà operare esclusivamente sulla gestione dei fondi europei,  su iniziative e programmi pubblici a livello comunitario, nazionale o regionale e comunale,  a favore dello sviluppo dei soci, degli enti locali, delle imprese e delle associazioni operanti nel territorio GAL.

A titolo esemplificativo e non limitativo, l’attività della società consisterà:

  • Nell’ elaborazione di strumenti programmatici e progettuali, ricerche di mercato, studi di fattibilità, progetti di sviluppo, servizi alla progettazione, attraverso i quali reperire contributi e finanziamenti a livello locale, regionale,nazionale e comunitario utili ad adottare ogni misura disostegno all’economia, all’occupazione e alla qualità dellavita della popolazione residente sul territorio;
  • Nello sviluppo di azioni per rendere stabile l’insediamento della popolazione sul territorio;
  • Nell’avviare azioni tese al ripopolamento anche predisponendo iniziative di accoglienza, formazione ed avviamento al lavoro per immigrati;
  • Nel promuovere la tutela ambientale attraverso interventi di salvaguardia e valorizzazione;
  • Nel gestire interventi di sostegno all’agricoltura in forma multisettoriale;
  • Nello sviluppare le attività turistiche integrandole con la valorizzazione ambientale, storico-culturale ed agro-alimentare;
  • Nell’ innovare ed incrementare l’attività artigianale e produttiva anche collegate alle tradizioni locali;
  • Nel rendere compatibili ed integrati i diversi settori produttivi;
  • Nel favorire la diversificazione e l’innovazione tecnologica sia dei prodotti sia dei processi;
  • Nel promuovere e diffondere il concetto di qualità ed il legame con la cultura del territorio;
  • Nel garantire ed implementare i servizi alla popolazione promuovendo i servizi sociali, assistenziali, sanitari finalizzati al miglioramento della qualità della vita con particolare riguardo alle fasce deboli;
  • Nel garantire e promuovere servizi innovativi all’impresa, sviluppare infrastrutture e sistemi informativi e gestionali di rete;
  • Nello svolgimento di attività di marketing, pubblicità ed informazione;
  • Nel reperimento di fondi a livello locale, regionale, nazionale e comunitario anche per conto di soggetti terzi.

La società potrà agire sul territorio compiendo azioni dirette di assistenza tecnica allo sviluppo ovvero azioni dirette ed indirette di formazione professionale, aiuti all’assunzione, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale, naturalistico e paesaggistico, sviluppo dell’artigianato, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti locali. La società potrà svolgere qualunque altra attività connessa ed affine a quelle sopra indicate anche in collaborazione con territori limitrofi e attraverso partner-ship inter-territoriali.

La società potrà inoltre compiere operazioni finanziarie ritenute dall’amministrazione necessarie o utili per il conseguimento dell’oggetto sociale, potrà assumere sia direttamente sia indirettamente interessenze e partecipazioni in altre società, imprese, consorzi e altri organismi aventi oggetto statutario analogo, connesso o complementare al proprio, potrà compiere tutti gli atti e stipulare tutti i contratti ritenuti necessari o utili per il conseguimento dell’oggetto sociale. La società opera attenendosi a criteri di economicità.

Art. 5 COMPONENTI DELLA SOCIETA’
Possono fare parte della società: persone fisiche, persone giuridiche, enti pubblici e privati, associazioni, ed altre forme di aggregazione riconosciute dalla legislazione vigente che a giudizio dell’assemblea dei soci siano in grado di concorrere all’attuazione dell’oggetto sociale. Nessun socio potrà detenere una quota di partecipazione superiore al 25% del capitale sociale.
Art. 6 AMMISSIONE DEI SOCI
Per l’ammissione alla società gli aspiranti soci devono inoltrare domanda all’organo amministrativo che investirà l’assemblea ordinaria per ogni decisione in merito. Nella domanda l’aspirante deve dichiarare di essere a piena conoscenza delle disposizioni del presente statuto e delle deliberazioni già adottate dagli organi della società impegnandosi ad accettarle nella loro integrità. I soci che entrano a fare parte della società sono tenuti a regolarizzare la propria posizione con il versamento delle quote sottoscritte e degli oneri previsti entro 15 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione dell’avvenuta accettazione della domanda di ammissione.
Art. 7 CONTRIBUTI DA TERZI
Alla società possono dare il loro sostegno con contribuzione una tantum, annuali o pluriennali istituti di credito, organismi economici, Fondazioni, istituti scientifici, enti pubblici e privati, sia nazionali che comunitari, che condividono gli scopi sociali della società. La contribuzione una tantum non costituisce diritto a partecipazioni.
Art. 7 bis CONTRIBUTI DAI SOCI
  • L’Organo Amministrativo sottopone all’assemblea annualmente, ovvero ad inizio programmazione LEADER, un programma di massima delle iniziative e degli investimenti della società, il valore dei contributi pubblici assegnati ed i costi di funzionamento societari. Al riguardo, deve essere presentato il piano di riparto dei costi di gestione e funzionamento eventualmente non coperti dai contributi pubblici comunitari, secondo un principio di proporzionalità tra i soci. I contributi annui a copertura dei costi d’esercizio confluiranno a conto economico, le eventuali eccedenze potranno concorrere a formare il patrimonio netto della società ovvero essere destinati a progetti di sviluppo dell’area GAL.
  • Ai sensi dell’art. 2615 ter, ed al fine di assicurare il funzionamento della società e di disporre di un flusso di mezzi finanziari atto a coprire i costi di gestione, è fatto obbligo ai soci di versare, sulla base di modalità, criteri e termini individuati dall’Assemblea ordinaria dei soci e su richiesta dell’Organo Amministrativo, contributi in danaro. L’Organo Amministrativo potrà richiedere i contributi solo nei limiti di un’effettiva utilità, al fine di garantire il perseguimento dello scopo consortile e di procurare ai soci i consequenziali vantaggi.
  • In occasione di eventi non ripetitivi o di investimenti straordinari, anche limitatamente a particolari categorie di soci, solo con il consenso degli stessi e senza alcun obbligo per i dissenzienti, su proposta dell’Organo Amministrativo, l’Assemblea, potrà richiedere ai soci, in aggiunta ai contributi annuali come sopra determinati, il versamento di contributi straordinari in denaro a favore della società.
  • La partecipazione ai Bandi Pubblici emessi dalla società sarà consentita esclusivamente agli Enti Locali Soci (e agli abitanti/associazioni/imprese ivi residenti aventi diritto aisensi della normativa) in regola con i versamenti a qualunque titolo dovuti alla società.
  • Alla società possono dare il loro sostegno con contribuzione una tantum, annuale o pluriennale, istituti di credito, organismi economici, fondazioni, istituti scientifici, enti pubblici e privati, sia nazionali che comunitari, che ne condividono gli scopi sociali. Tale contribuzione è a fondo perduto e non costituisce diritto a partecipazioni.
Art. 8 PATRIMONIO SOCIALE

Il patrimonio sociale e’ costituito:

  • dal capitale sociale diviso in quote ai sensi dell’art. 2474 Codice Civile;
  • dalle riserve costituite dalle eventuali eccedenze di bilancio e dai contributi versati dai soci e a tale scopo destinati;
  • dalle eventuali contribuzioni di cui all’art. 7 e 7bis del presente statuto.

Qualora il capitale sociale dovesse subire delle perdite, l’assemblea potrà deliberare il reintegro da parte dei soci stessi stabilendo le modalità e i termini, salvo quanto stabilito dal Codice Civile in materia.

Art. 9 CAPITALE
Il capitale sociale della società è di Euro 10.000,00 diviso in numero 1000 quote del valore nominale unitario di Euro 10,00.
Art. 10 FINAZIAMENTI
Alla società è consentita l’acquisizione di fondi con l’obbligo di rimborso presso coloro che sono iscritti nel libro soci da almeno tre mesi e che detengano una partecipazione pari almeno al 2% (due per cento) del capitale sociale risultante dall’ultimo bilancio approvato. La raccolta presso soci non può comunque avvenire con strumento “a vista” o collegati all’emissione o gestione di mezzi di pagamento.
Art. 11 TRASFERIMENTI DI QUOTE
Le quote della società sono trasferibili, salva clausola di prelazione. In caso di trasferimento delle quote spetta agli altri soci il diritto di prelazione così regolato: il socio cedente deve offrire agli altri soci, in proporzione alle quote da costoro possedute, le proprie quote indicando prezzo, condizioni della cessione e nominativo dell’eventuale acquirente. L’offerta deve essere comunicata per iscritto al Presidente del Consiglio di Amministrazione il quale, entro 15 giorni dal ricevimento deve informare i soci a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Se i soci che esercitano la prelazione sono più di uno, le quote offerte sono ripartite tra tutti in proporzione al numero delle quote già di rispettiva appartenenza. Se il socio non esercita la prelazione entro il termine di 30 giorni da quando riceve l’avviso del Presidente del Consiglio di Amministrazione, ne decade ed il trasferimento può avere luogo ma solo nei confronti del terzo acquirente indicato nella lettera di offerta ed alle condizioni ivi specificate dall’offerente. La società deve rifiutarsi di annotare nel libro soci il nome dell’acquirente le cui quote siano state trasferite senza l’osservanza delle prescrizioni che precedono. Sono subordinati a tale vincolo anche i trasferimenti tra società o enti già soci.
Art. 12 DIRITTO AL VOTO
Ogni quota attribuisce il diritto al voto.
Art. 13 ORGANI DELLA SOCIETA ‘

Sono organi della società:

  • l’assemblea dei soci;
  • il consiglio di amministrazione;
  • il collegio sindacale.
Art. 14 ASSEMBLEA DEI SOCI

L’assemblea è ordinaria o straordinaria a seconda dell’oggetto, come stabilito dal Codice Civile. Può essere convocata anche in luogo diverso dalla sede sociale purchè nel territorio dello Stato italiano.
E’ ammessa la possibilità che l’assemblea si tenga mediante mezzi di telecomunicazione o videoconferenza. In tale evenienza la riunione si considera tenuta nel luogo in cui si trova chi presiede; tutti i partecipanti devono poter essere identificati e deve essere loro consentito di seguire la discussione, di intervenire in tempo reale alla trattazione degli argomenti affrontati e di ricevere, trasmettere o visionare documenti.
L’assemblea ordinaria annuale deve essere convocata entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale, termine prorogabile dal Consiglio di Amministrazione fino a sei mesi quando particolari esigenze lo richiedano. La convocazione dell’assemblea è fatta almeno otto giorni prima di quello fissato per l’adunanza mediante lettera raccomandata contenente l’indicazione di:

  • giorno,
  • ora,
  • luogo dell’adunanza,
  • elenco delle materie da trattare.

In mancanza delle formalità suddette l’assemblea si reputa regolarmente costituita solo quando è rappresentato l’intero capitale sociale e sono intervenuti tutti gli amministratori ed i componenti del collegio sindacale. L’assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o da chi ne fa le veci. In mancanza del Presidente qui designato l’assemblea lo nomina a maggioranza dei presenti. Con la stessa maggioranza i presenti nominano il segretario, salvo che il verbale sia redatto da notaio per prescrizione di legge o per determinazione del Consiglio di Amministrazione. Hanno diritto di intervento all’assemblea i soci iscritti nel libro soci da almeno cinque giorni prima di quello fissato per assemblea. Ogni socio che abbia diritto ad intervenire all’assemblea può farsi rappresentare da altra persona mediante delega scritta conferita nel rispetto delle norme del Codice Civile.

Art. 15 COSTITUZIONE DELL’ASSEMBLEA E VALIDITA’ DELLE DELIBERAZIONI
In prima convocazione l’assemblea ordinaria è regolarmente costituita con la presenza di tanti soci che rappresentino almeno la metà del capitale sociale e delibera a maggioranza assoluta. In seconda convocazione l’assemblea ordinaria delibera qualunque sia la parte di capitale rappresentata dai soci intervenuti. La straordinaria delibera, sia in prima che in seconda convocazione, con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino più del 75% del capitale sociale.
Art. 16 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
L’amministrazione spetta ad un Consiglio di Amministrazione composto da un minimo di tre fino ad un massimo di nove membri, sempre in numero dispari. Alla componente privata spetta il Presidente ed un numero pari alla metà più uno dei consiglieri componenti. Alla componente pubblica spetta l’eventuale vice Presidente ed un numero pari alla metà meno uno dei consiglieri componenti. I componenti di nomina pubblica e privata sono proposti dalle rispettive componenti ed eletti con votazione separata e limitata dei soci pubblici e privati. L’elezione del Consiglio di Amministrazione verrà fatta dall’assemblea dei soci mediante presa d’atto delle rispettive nomine. Gli amministratori durano in carica tre anni. Sono rieleggibili e revocabili in qualsiasi momento per giusta causa salvo il disposto degli articoli 2459 e 2459 C.C.
Art. 17 POTERI
Il Consiglio di Amministrazione è investito dei poteri per compiere le operazioni comprese nell’oggetto sociale. Ha inoltre i poteri di iniziativa ed i poteri esecutivi funzionali all’oggetto stesso. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione cura l’esecuzione delle deliberazioni consiliari, l’eventuale vice Presidente è investito di identici poteri da esercitarsi in funzione vicaria, gli amministratori delegati hanno le attribuzioni loro conferite con apposita delega. Il Consiglio di Amministrazione si doterà di regolamenti che disciplineranno le modalità di svolgimento delle sue attività anche in relazione all’attuazione dei programmi comunitari per la gestione dei fondi strutturali. La firma e la rappresentanza legale della società in giudizio e verso i terzi spettano al Presidente del Consiglio di Amministrazione o in sua assenza al vice Presidente.
Art. 18 PRESIDENTE E VICE PRESIDENTE
Il Consiglio di Amministrazione elegge tra i suoi membri un Presidente scelto tra i consiglieri nominati dalla componente privata. Può inoltre nominare un solo vice Presidente vicario.
Art. 19 CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
La convocazione del Consiglio di Amministrazione è fatta dal Presidente o, in funzione vicaria dal vice Presidente, a mezzo di lettera raccomandata spedita agli amministratori ed
ai sindaci almeno otto giorni prima della riunione. E’ ammessa la convocazione telegrafica, per fax o per posta elettronica con preavviso almeno di 48 ore qualora esistano particolari motivi di urgenza. La seduta può svolgersi mediante mezzi di telecomunicazione o videoconferenza. In tale evenienza la riunione si considera tenuta nel luogo in cui si trova chi presiede; tutti i partecipanti devono poter essere identificati e deve essere loro consentito di seguire la discussione, di intervenire in tempo reale alla trattazione degli argomenti affrontati e di ricevere, trasmettere o visionare documenti.
Art. 20 DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Il Consiglio di Amministrazione delibera con la presenza della maggioranza dei suoi componenti in carica e a maggioranza assoluta dei presenti.
Art. 21 COLLEGIO SINDACALE
Il Collegio Sindacale, se istituito, nei casi previsti dal Codice Civile sarà composto da tre membri effettivi e due supplenti nominati dall’assemblea e funzionanti ai sensi di legge.
Art. 22 ESERCIZIO SOCIALE
L’esercizio sociale si chiude il 31 dicembre di ogni anno. Il Consiglio di Amministrazione provvede alla redazione del bilancio e del conto profitti e perdite che devono essere discussi ed approvati dall’assemblea dei soci.
Art. 23 UTILI

Poichè la Società consortile non ha fini di lucro, gli eventuali utili netti dell’esercizio verranno ripartiti nel seguente modo: – il 5% alla riserva legale fino a un quinto del capitale sociale; – il 10% a un fondo di riserva per fondo rischi futuri; – il rimanente a riserva straordinaria da investire secondo le deliberazioni dell’assemblea.

Gli utili non potranno essere ripartiti ai soci in alcun modo.
Art. 24 RECESSO
Oltre ai casi previsti dalla legge può recedere dalla società il socio che abbia perso i requisiti richiesti all’ammissione o che non si trovi più in grado di partecipare al raggiungimento degli scopi sociali. Spetta all’assemblea ordinaria constatare se ricorrono i motivi che legittimano il recesso ed a provvedere conseguentemente. Il recesso deve essere comunicato al Consiglio di Amministrazione con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno da inviarsi almeno quattro mesi prima della scadenza dell’esercizio sociale. Il recesso ha effetto dalla data di chiusura dell’esercizio stesso. Qualora il socio abbia degli impegni in corso questi devono comunque essere regolarmente adempiuti.
Art. 25 ESCLUSIONE

L’esclusione è deliberata in qualunque momento dall’assemblea ordinaria nei confronti del socio che:

  • si sia reso insolvente;
  • si sia reso colpevole di gravi inadempienze delle norme del presente statuto e delle deliberazioni della società;
  • non sia più in grado di partecipare al raggiungimento degli scopi sociali;
  • abbia perso anche uno solo dei requisiti di cui all’Art. 5 del presente statuto.

La deliberazione di esclusione deve essere notificata al socio entro 15 giorni dalla data in cui è stata assunta mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno a firma del legale rappresentante.

La deliberazione può essere impugnata davanti al Collegio arbitrale di cui all’Art. 27.

L’impugnativa ha effetto sospensivo della deliberazione.

Trascorsi 30 giorni senza che la deliberazione sia stata impugnata essa diviene immediatamente operante.

Al socio escluso spetta la sola quota di capitale sociale.

Art. 26 SCIOGLIMENTO
In caso di scioglimento della società l’assemblea straordinaria nominerà uno o più liquidatori determinandone le competenze. Il residuo fondo che risultasse alla fine della liquidazione, dopo il pagamento di tutte le passività, sarà impiegato nei modi stabiliti dall’assemblea.
Art. 27 CONTROVERSIE
Qualsiasi controversia sia per l’interpretazione sia per l’esecuzione del presente statuto sarà decisa da tre arbitri amichevoli compositori esonerati da ogni vincolo di procedura, nominati con le formalità e la procedura di cui all’art. 810 C.P.C.. L’arbitrato sarà irrituale e gli arbitri decideranno pertanto “ex bono et equo” quali amichevoli compositori.
Art. 28 RINVIO A NORME DI LEGGE
Per quanto non previsto dal presente statuto valgono le disposizioni del Codice Civile e delle leggi vigenti in materia oltre alle normative Comunitarie e regionali inerenti particolari iniziative sostenute da finanziamenti pubblici.

Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale.
L'Europa investe nelle zone rurali.
PSR 2014 - 2020, Misura 19 - Supporto allo sviluppo locale LEADER